Un successo la serata “Prova aperta straordinaria della Filarmonica della Scala” a favore di Core 4 Diabete e della ricerca sull’Epidermolisi bollosa

Eliana Sambrotta

Un’emozione, un successo. Due parole semplici, ma di enorme significato basterebbero a descrivere la serata del 22 settembre scorso al Teatro alla Scala di Milano organizzata dal Distretto 108Ib4 a sostegno del programma Core 4 Diabete e della ricerca sull’Epidermolisi bollosa.

Partiamo dalla prima: emozione. Quella unica di assistere al lavoro incredibile che si cela dietro e prima di un grande spettacolo. Quella che non ti immagini di provare nell’assistere a una sessione di prove aperte al pubblico, che nell’immaginario collettivo sono sempre “belle ma, non è mai come lo spettacolo ufficiale”. Invece si impara, e molto!

Al suo debutto con l’orchestra Filarmonica della Scala, il Maestro americano John Axelrod ci ha deliziato con il Divertimento per orchestra e le Danze tratte da West Side Story di Leonard Bernstein. Un primo tempo carico di ritmo, energia e divertimento. Grazie alle musiche certamente, ma anche grazie al carattere gioviale del Maestro che non mancava di coinvolgere il pubblico con spiegazioni e, perché no, battute in italiano dallo spiccato accento americano!

A seguire un secondo tempo dai toni più impegnati, ma altrettanto affascinante, durante l’esecuzione della “Ritirata notturna di Madrid” di Luciano Berio, accompagnata dalla formazione vocale inglese di fama internazionale The Swingles, specializzata nell’interpretazione a cappella di brani di vari generi musicali. Titolare di cinque Grammy Awards e interprete di numerose colonne sonore di film e serie televisive, tra cui “Sex and the City” e “Grey’s Anatomy”, l’originale ensemble è formato da due soprani, due contralti, due tenori, due bassi, ed è noto al pubblico italiano soprattuttoper la versione dell’Aria sulla quarta corda di Bach divenuta la sigla della trasmissione televisiva “Quark”.

La seconda parola: successo. Quello della serata organizzata dal Distretto 108ib4, per la prima volta a Milano La Scala per i Lions, i Lions per La Scala. Praticamente sold out i biglietti venduti a favore del progetto “Core4Diabete” attraverso cui Lions Clubs International realizza attività sanitarie gratuite di prevenzione, diagnosi e cura del diabete mellito di tipo 2. Un progetto importante per la nostra Associazione e anche per il nostro Multidistretto, che mira a ridurre l’impatto del diabete come problema di salute pubblica in Italia. Infatti secondo dati Istat nel nostro Paese sono oltre 3milioni e 200mila le persone affette da questa malattia, un numero aumentato negli ultimi 12 anni di quasi la metà a cui si aggiungono circa 100mila nuovi casi l’anno. Dati probabilmente sottostimati poiché ci sarebbe almeno un altro milione di persone inconsapevoli che, pur non presentandone i sintomi, soddisfa i criteri di diagnosi di diabete.

Il programma “Core 4 Diabete” assegna sussidi pluriennali a sostegno dell'ampliamento dei programmi di sensibilizzazione, prevenzione e trattamento del diabete come la distribuzione di stick glicemici con risposta immediata, questionari per il calcolo del fattore di rischio di contrarre la malattia e incontri e dibattiti sul tema.

Ma, purtroppo, il diabete non è tutto. Ecco perché una parte del ricavato della serata sarà devoluta anche alla ricerca sull’Epidermolisi bollosa, a cura dell’Assciazione Debra Italia onlus, che si impegna a promuovere lo studio di una possibile terapia per trattare questa rara patologia.

Prova aperta straordinaria al Teatro alla Scala

Il 22 settembre 2018, per la prima volta, il Teatro alla Scala di Milano, dedicherà una Prova Aperta Straordinaria per la stagione 2018/2019 al Lions Club International.

Francesco Albanese

L’evento, intrapreso dal past Governatore Alberto Arrigoni insieme al Lions Club Milano Casa della Lirica, è stato sostenuto da Pierangelo Santagostino e da Adriana Marina Belrosso Perancin, nostro attuale Governatore.

La serata darà ai lions l’opportunità di presentare l’appuntamento, per la prima volta in Italia, della storica Convention Internazionale di luglio 2019  e sarà occasione di visibilità della famiglia Lions.

Obiettivo umanitario: la raccolta fondi per la ricerca scientifica sul Diabete e le Malattie rare.

L’invito è rivolto a tutti, soci e non soci Lions. Le Prove Aperte oltre a rappresentare un’importante occasione di solidarietà sostenendo progetti concreti, costituiscono un’esperienza unica dal punto di vista musicale, in quanto offrono la possibilità di assistere in anteprima alla messa a punto di un grande concerto.

Nella prima parte avremo un brano del compositore Luciano Berio, “Ritirata notturna” di Madrid, per accostarsi a un modo nuovo di fare musica, la sperimentazione e la ricerca sono infatti le molle che fanno avanzare il divenire dell’arte.

Nella seconda parte un frizzante Leonard Bernstein con “West Side Story”, il riuscito connubio tra le fresche espressioni di musiche popolari del Nord e Sud America, con innesti vitali dei ritmi della musica jazz. Il Direttore, l’Orchestra e gli interpreti vocali sono all’altezza della prestigiosa tradizione scaligera.

Biglietti da 15 a 50 euro.

Per prenotazioni e acquisto:

Telefono 02 465.467.467 (attivo da lunedì a venerdì ore 10/13 e 14/17)

E-Mail biglietteria@aragorn.it

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