Gratosoglio GPS

GPS - Gratosoglio Per il Successo educativo ha l’obiettivo di costruire un sistema educativo di periferia determinato da tre coordinate fondamentali: la presenza sul territorio, la conoscenza dei ragazzi/e e l’offerta educativa-sportiva.

Per captare e decodificare il successo educativo servono almeno quattro satelliti per raccogliere le informazioni necessarie, per dare una copertura continuativa negli anni, per localizzare in modo preciso risorse ed emergenze: gli ambienti sportivi e le polisportive, le associazioni educative territoriali, gli oratori, spazi e figure educative, l’alleanza con scuole, istituzioni e famiglie.

È un progetto di permanente attenzione ai ragazzi e agli adolescenti della zona sud del quartiere di Gratosoglio all’interno dell’oratorio e della rete con altre realtà associative della zona.

La forza e la speranza di GPS è quella di fare squadra e di unire in un’unica regia le diverse azioni presenti per rinforzarle, per attivare in modo più energico alcune azioni che attualmente sono in stand by e far ripartire o far nascere altre azioni la cui importanza e necessità sono emerse come urgente in questi ultimi anni.

Una pluri tematicità di service per rispondere ad una pluralità di bisogni nella realtà multi etnica del quartiere Gratosoglio e soprattutto dei giovani del Gratosoglio.

Interventi

18 aprile 2024 Inaugurazione di un’area verde adibita a giardino ristrutturato grazie al contributo dei Lions Club del Distretto 108Ib4 – Milano Città Metropolitana.

Alla presenza di rappresentanti delle istituzioni quali Luisa Maria Gerosa, Assessora alle Politiche Sociali, all’Educazione e Istruzione, Politiche alla Salute, Cultura e Biblioteche e a Lucia Cavallo, assessora allo Sport, al Verde e alle Politiche Giovanili, nonché vicepresidente del Municipio 5, i vertici del Distretto Lions 108Ib4 Milano Città Metropolitana, su tutti il Governatore Claudio Chiarenza, insieme all’amministratore parrocchiale di Maria Madre della Chiesa, don Paolo Steffano, si sono trovati d’accordo con l’Assessora Cavallo che ha affermato: «Gratosoglio è una fucina di energie creative: se così non fosse, sarebbe collassato da tempo».

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20 aprile 2024 a cura in particolare dei Lions Club Milano Ai Cenacoli, Milano Bramante Cinque Giornate, Milano Casa della Lirica, Milano Loggia dei Mercanti, Sforzesco e Milano Via Della Spiga, si sono svolti sia screening per il controllo della vista per gli alunni della scuola media Arcadia, con successiva consegna di occhiali correttivi, sia controlli per ambliopia (occhio pigro) per i più piccoli.


Descrizione sintetica del contesto territoriale

Ente promotore

La Parrocchia Maria Madre della Chiesa è stata fondata nell'anno 1967. Si situa nella zona sud del quartiere Gratosoglio. La cura è affidata prima ai sacerdoti diocesani, poi ai religiosi barnabiti e infine ancora al clero diocesano dall'anno 2011 in cui entra a far parte della Comunità pastorale Gratosoglio con la Parrocchia s. Barnaba. La Parrocchia Maria Madre della Chiesa, è stata fino ad alcuni anni fa uno dei rari punti di aggregazione per la vita del Quartiere Gratosoglio, offrendo a livello educativo, nella sua proposta oratoriana, una serie di iniziative e di attività volte non soltanto a realizzare percorsi di carattere marcatamente confessionale ma anche attività di sostegno ai minori e alle loro famiglie con un'attenzione specifica a chi era a rischio di marginalità.

La Parrocchia dal 2017 ha promosso e gestisce la rete raccolta attorno al tavolo definito “Tavolo Sociale per Gratosoglio” per la riqualificazione del quartiere ed è stata referente territoriale per la realizzazione dell'Evento Frida dal 10 al 13 maggio 2018 nell'edizione 2018 di Milano Food-City.

Contesto

La parrocchia Maria Madre della Chiesa svolge le sue attività sul territorio del quartiere Gratosoglio, situato nell'estrema periferia sud di Milano, quartiere che, per l'unicità della proprietà di suoli e immobili (Aler) e per le tipologie edilizie che lo costituiscono, presenta le caratteristiche (e le problematiche) di un grande ensemble alla francese. L'area del Gratosoglio è caratterizzata da un tessuto sociale molto articolato. Insieme a famiglie, adulti, e giovani inseriti nella normale vita di lavoro, studio e partecipazione sociale, esistono fenomeni diffusi di tossicodipendenza, alcolismo, disoccupazione giovanile e abbandono scolastico che sono i segnali più eclatanti di una realtà sempre più segnata da dinamiche sociali conflittuali. La situazione è aggravata da una serie di processi di trasformazione della composizione sociale che incidono negativamente sul quadro di vivibilità del quartiere. Un progressivo invecchiamento della popolazione e i nuovi flussi di popolazione di origine extracomunitaria (specialmente arabofoni) generano conflittualità e pongono rilevanti istanze in merito a percorsi di integrazione. Le difficoltà di integrazione/convivenza producono forti tensioni quotidiane e la crescente percezione di insicurezza sfocia in atteggiamenti di intolleranza e di diffidenza verso chi è “diverso” per lingua, cultura, provenienza.

I soggetti locali, le associazioni e le cooperative attive nel quartiere segnalano la tendenza alla “ghettizzazione del quartiere” e la difficoltà dei suoi abitanti a ricercare una connessione con la Città, intesa come punto di accesso ai servizi, alle informazioni e alla cultura. Ci si accorge che non esistono solo muri invisibili e persistenti fra genti di culture e religioni differenti nel nostro quartiere ma anche nella nostra città, fra centro e periferia. Nel nostro quartiere crescono così generazioni di giovani deprivati non formalmente dei diritti di cittadinanza ma della possibilità di praticarli e di svilupparli, ragazzi che non accedono ad un livello superiore di istruzione e di cultura, che brancolano accontentandosi di un'esistenza deprivata e senza possibilità di riscatto, chiusi alle possibilità culturali della grande città. E questo in un futuro a media e lunga distanza potrebbe portare ad un inasprimento delle tensioni sociali e ad una separazione sempre più netta, parafrasando Primo Levi, fra chi è costretto a stare sommerso e chi invece ce la fa salvandosi! E' urgente il bisogno di questi ragazzi di essere guardati ed ascoltati, di poter aderire ad iniziative e a proposte che riescano a coinvolgerli, di poter disporre di spazi e di momenti adeguati dove poter crescere insieme.

La situazione di partenza: 2023

Ci troviamo in un momento che si potrebbe facilmente definire GROUND ZERO. Gli ambienti sono molte volte chiusi e quando si aprono, sono vuoti! Cerchiamo di leggere questa situazione come una sfida promettente per il futuro: ripartiamo! Abbiamo bisogno di tempo, ma senza perdere tempo.

In particolare ci preme partire dall’attenzione educativa entrando in sinergia con alcune realtà in quartiere per

• l’apertura di un doposcuola per i bambini delle elementari e delle medie
• promozione di attenzioni al femminile
• corso di italiano per madri straniere
• laboratori teatrali e artistici ricreativi per adolescenti
• l’attività sportiva in partnership con l'Associazione Sportiva Dilettantistica La Fenice
• l’animazione estiva
• l’educazione alla pace

Lions International
Lions Clubs International
Distretto 108Ib4
Milano Città Metropolitana
Corso Lodi 8/C, 20135 Milano
CF 97164550150
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